Domande e Risposte
Quando avviene la segnalazione al CAI ?
La segnalazione alla Centrale Allarmi Interbancaria si verifica quando la società di servizi finanziari che emette la carta di credito, a causa del mancato pagamento a saldo delle spese addebitati riferite ad acquisti o prelievi, revochi alla persona fisica o giuridica titolare della carta di credito, l'utilizzo della stessa. Un altro caso frequente è dipendente dalla emissione di assegni bancari senza adeguata copertura.
Per quanto tempo dura la segnalazione alla Centrale Allarmi Interbancaria ?
La segnalazione al CAI ha una durata di 2 anni. I dati sono registrati al CAI per una durata da 6 mesi a 10 anni a seconda della tipologia.
Quali dati vengono registrati nella Centrale Allarmi Interbancaria ?
La Centrale Allarmi Interbancaria, in base all’art. 10 Decreto Ministero delle Giustizia n. 458/01, registra i seguenti dati:
- dati anagrafici di persone fisiche e giuridiche (durata iscrizione: 6 mesi);
- dati di assegni bancari e postali emessi senza disporre dei fondi necessari o senza autorizzazione (durata iscrizione: 6 mesi);
- dati di assegni bancari e postali non restituiti dopo la revoca dell'autorizzazione (la durata iscrizione è di 10 anni);
- dati di assegni bancari e postali dei quali sia stato denunciato il furto o lo smarrimento o bloccati per altri motivi (durata iscrizione: 10 anni);
- dati anagrafici di persone fisiche e giuridiche alle quali è stata revocata l'autorizzazione all'utilizzo di carte di credito o debito a causa del mancato pagamento o mancata costituzione dei fondi relativi alle transazioni effettuate (durata iscrizione: 2 anni) e l’indicazione dell’eventuale successivo pagamento tardivo;
- dati delle carte di credito o debito revocate, sottratte o smarrite (durata iscrizione: 2 anni);
- dati anagrafici di persone fisiche e giuridiche alle quali sono state applicate sanzioni amministrative pecuniarie e accessorie da parte dei Prefetti a seguito della emissione di assegni bancari e postali senza autorizzazione o senza disporre dei fondi necessari (durata iscrizione: da 2 a 5 anni);
- dati anagrafici di persone fisiche e giuridiche alle quali sono state applicate sanzioni penali dall'Autorità giudiziaria per l'inosservanza degli obblighi imposti come sanzione amministrativa accessoria (durata iscrizione: da 2 a 5 anni).
Quali sono le differenze tra visura CAI e visura CR ?
Entrambe le visure vengono rilasciate dalla Banca d'Italia me, mentre la visura CR Centrale Rischi verifica la posizione creditizia di un soggetto presso la Centrale Rischi della Banca d'Italia, fornendo informazioni su prestiti e rapporti bancari, la visura CAI, invece, controlla eventuali segnalazioni o blocchi relativi a assegni e carte di credito attraverso la Centrale Allarmi Interbancaria.
Chi può fare richiesta della visura CAI ?
Le persone fisiche possono richiedere la visura Centrale Allarme Interbancaria e accedere alle informazioni registrate a proprio nome, direttamente oppure su richiesta presentata dal loro tutore, curatore o erede, delegato, ecc. Le persone giuridiche (società, associazioni, enti e organismi) possono accedere ai dati registrati a loro nome, su richiesta del legale rappresentante o della persona fisica legittimata, dei soci di Srl e dei soci illimitatamente responsabili delle società di persone, del curatore fallimentare, ecc.